TERMOMETRO DI VETRO A MERCURIO*, ORA SOSTITUITO DA TERMOMETRO DI VETRO A ALCOL ETILICO
*Il mercurio è pericoloso se finisce nell’ambiente nel caso che il termometro si rompa. Perciò è vietato. Qualcuno ne ha in casa uno vecchio e in genere lo conserva gelosamente.
- Permette la misurazione della temperatura corporea attraverso l’espansione termica del mercurio o dell’alcol
- Deve essere portato sotto i 35°C ogni volta prima dell’uso sbattendolo per far scendere il mercurio o l’alcol. Ciò talvolta può risultare scomodo.
- Questi termometri devono essere tenuti correttamente in sede alcuni minuti, che variano a seconda del tipo di termometro (minimo 5, fino a 7). In pratica, nella mia esperienza, spesso vengono tolti dalla sede troppo presto, sottostimando la reale temperatura.
Permette la misurazione della temperatura corporea
- Ascellare
- Rettale
- Orale
- Inguinale
TERMOMETRO ELETTRONICO O DIGITALE
- Contiene un resistore la cui resistenza varia col variare della temperatura (termistore)
- Permette la misurazione della temperatura corporea
- Ascellare
- Rettale
- Orale
- Inguinale
- Deve essere azzerato digitalmente. La batteria deve essere periodicamente cambiata.
- Deve essere tenuto in sede da 60 a 120 secondi (circa, variabile) e il momento per toglierlo ed effettuare la lettura è segnalato da un allarme sonoro.
- Permette la misurazione della temperatura corporea
TERMOMETRO A RAGGI INFRAROSSI
- Misura la radiazione termica infrarossa emessa dall’orecchio o dalla fronte e da questa misurazione inferisce la temperatura corporea.
- Può essere utilizzato semplicemente avvicinando il termometro alla persona (3-5 cm), evitando il contatto.
- Tempo di misurazione di pochi secondi o addirittura istantanea.
METODI DI MISURAZIONE, PRECAUZIONI E IMPRATICABILITA’
SEDE ORALE:
- Persona con affanno di respiro
- Continui starnuti, tosse, convulsioni
- Persona confusa o non cosciente
- Incapacità di chiudere bene la bocca
ORECCHIO:
- Otite esterna
- Ostruzione condotto uditivo esterno
- Apparecchio acustico non rimovibile
RETTALE:
- Accumulo di feci in sede ampolla rettale
- Diarrea, emorroidi, ragadi, altre malattie rettali
- Recente intervento chirurgico all’intestino
- Ferite, lesioni anali
ASCELLA:
- Incapacità di tenere bene il termometro dentro l’ascella (il bulbo del termometro al centro del cavo ascellare)
- Sudorazione profusa (misurazione dopo asciugatura del sudore)
FRONTE:
- Impossibilità per qualsiasi motivo di scoprire la fronte
Le temperature misurate nel cavo orale, nel retto e nel canale auricolare riflettono la temperatura interna del corpo e sono considerate più accurate delle temperature misurate nel cavo ascellare o sulla fronte (definite temperature superficiali, più soggette a variazioni per fattori esterni).
Se correttamente tarati e utilizzati tutti i tipi di termometro devono dare valori di temperatura che coincidono, nello stesso momento e nello stesso individuo (con scarti minimi accettabili).
Ci sono però differenze a seconda delle sedi in cui la temperatura è misurata.
Si parla di FEBBRE quando, a seconda della sede in cui è misurata, la temperatura è maggiore di:
ORALE: > 37,5°C (99.5°F)
ORECCHIO: > 38°C (100.4°F)
RETTALE: > 38°C (100.4°F)
ASCELLA: > 37,3°C (99.1°F)
FRONTE: il valore soglia dovrebbe essere inferiore a 37°, anche se in pratica si utilizza 37
Alcune importanti avvertenze:
- Pazienti con malattie infettive devono usare un proprio termometro
- Pulire il termometro seguendo le istruzioni del produttore
- Evitare attività che possono distorcere la misurazione, come ad esempio bere acqua fredda appena prima di effettuare la misurazione; dopo sforzo fisico la temperatura può aumentare di qualche decimo di grado
- Se la temperatura deve essere controllata regolarmente, misurarla alla stessa ora ciascun giorno e usare lo stesso metodo e tipo di termometro per permettere il confronto
Fonte: MEDICAL DEVICES GOV UK (liberamente tratto da)
Dott. A. Frosi